Domenica si terranno le primarie del Partito Democratico e il mio voto andrà a Elly Schlein.
Con questa elezione si rinnoverà la guida del principale partito della sinistra italiana e credo sia un momento di grande importanza per il futuro del PD e del nostro Paese. Non sono uno di quelli che ritiene che il PD abbia sbagliato tutto fin dalla sua nascita e nemmeno uno di quelli che lo ha sempre difeso a priori; credo che in questi anni il partito sia cambiato tanto e troppe volte è apparso poco chiaro e poco coraggioso nelle sue politiche. Allo stesso tempo il PD è stato, oggettivamente, l’unico partito che ha cercato di portare avanti battaglie sui diritti civili (vedi Ius Soli, Ius Scholae, Unioni Civili).
Quella di domenica è un’occasione per provare a dare un segnale di ripartenza, un contributo concreto, una linea politica più chiara e coraggiosa. Elly Schlein è la persona che meglio rappresenta questa svolta. Lo ha ripetuto in più occasioni: “oggi c’è bisogno di costruire una sinistra che non può che essere ecologista e femminista” e io mi ritrovo pienamente d’accordo.
Ricordo bene la nascita del PD perché ha coinciso con il mio primo impegno all’interno di un partito. Ricordo che mi stupivo nel vedere alle riunioni persone delle associazioni che già frequentavo, presenti per provare a dare il loro contributo nel processo di fondazione di quella nuova realtà politica. E anche tra gli elettori si respirava un’aria di curiosità e speranza. Poi qualcosa si è rotto: molti hanno abbandonato e i conflitti interni erano l’unica cosa che veniva trasmessa all’esterno.
La mia speranza è quella di ritrovare, almeno in parte, il clima iniziale. Vedere tornare nel partito quelle facce della società civile che tanto bene hanno fatto nel mondo del sociale, dell’associazionismo e del lavoro. Credo che Elly possa essere attrattiva anche da questo punto di vista.
Infine, tempo fa scrissi che uno dei principali fallimenti del PD era stato quello di non essere riuscito a proporre una donna alla guida del Paese. Scrivevo che era il momento di cambiare e promuovere una leader per il centrosinistra. Credo che Elly Schlein abbia le competenze e il carisma per ricoprire questo ruolo e anche per questo il mio voto andrà a lei.